Le micosi colpiscono la pelle, in quelle zone in cui sono presenti delle screpolature (ad esempio le piante dei piedi), che rendono la cute particolarmente aggredibile dai microrganismi. Per lo stesso motivo ne sono particolarmente colpiti i soggetti che hanno un sistema immunitario indebolito.
Teoricamente chiunque può esserne colpito. Perciò, le micosi vanno riconosciute e curate a dovere. I segni più tipici sono l'arrossamento e la desquamazione della pelle, perché i miceti la utilizzano per la propria crescita, consumandola. Spesso l'arrossamento è associato ad un forte prurito ed una sensazione di bruciore.
Per la terapia sono disponibili appositi farmaci (antimicotici) ad azione locale, che sono venduti in forma di creme, soluzioni spray, polveri, ecc. e che riescono a distruggere i funghi sviluppatisi sulla pelle, senza provocare effetti collaterali. Si tratta di prodotti molto efficaci, per cui un loro "fallimento" va attribuito piuttosto alla "premura" del paziente di smettere la terapia senza seguire i consigli del proprio medico.
Durante il trattamento è consigliabile evitare che i funghi si trasmettano a chi vive con la persona che ne è affetta; a tale scopo si può sterilizzare la biancheria intima venuta a contatto con la pelle e, quindi, lavare magliette e slip ad alte temperature e con detergenti molto attivi.
Se si vuole essere più sicuri dell'efficacia del trattamento, dopo il lavaggio, gli indumenti devono essere lasciati in un sacchetto di plastica insieme ad un batuffolo di cotone imbevuto di formalina (un potente disinfettante) per tre giorni.
Mai scambiare, inoltre, asciugamani, accappatoi e tutto quant'altro è entrato a contatto con la pelle.
Ancor più attenzione va prestata in palestra e in ogni situazione in cui ci si faccia la doccia in ambienti comuni, laddove è consigliato di proteggere i piedi indossando sempre le ciabatte.
E' utile visita dermatologica.
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