CHE COS'E':
Il cancro alla prostata è un tumore maligno che colpisce la prostata (ghiandola dell'apparato genitale maschile). Il cancro alla prostata può colpire gli uomini dai 50 anni in poi. Chi non ha disturbi e non ha casi di malati in famiglia può sottoporsi all'esame di controllo medico a partire dai 50 anni. Chi invece ha avuto in famiglia uno o più casi di tumori alla prostata all'età di 40 anni deve fare un prelievo di sangue, per l'esame del PSA (marcatore tumorale che evidenzia il cancro della prostata).
COME SI MANIFESTA:
I Sintomi del cancro alla prostata possono essere: difficoltà alla minzione (emissione di urina), aumento della frequenza della minzione (soprattutto notturna), minzione dolorosa, presenza di sangue nelle urine. Ricordare che, nella maggior parte dei casi, l'ingrossamento della prostata è di natura benigna e non mette in pericolo la vita. Le metastasi del cancro della prostata sono molto precoci e possono avvenire per vicinanza, per via linfatica e per via sanguigna. La diffusione per vicinanza presuppone uno sviluppo del tumore e un successivo interessamento degli organi confinanti con la prostata. Possono essere interessati l'uretra, i dotti eiaculatori, il collo della vescica, il trigono vescicale e lo sbocco degli ureteri. La via sanguigna di diffusione può determinare l'interessamento dello scheletro, ossia la colonna lombo-sacrale, il bacino, lo sterno, il cranio. Frequenti sono anche le localizzazioni di metastasi ai polmoni e al fegato. I sintomi locali possono essere: difficoltà ad urinare, pollachiuria (stimoli frequenti alla minzione), diminuzione del getto urinario, sensazione dolorosa che si irradia lungo il pene, presenza di sangue mescolato alle urine. Consigli alimentari: mangiare abbondanti dosi di frutta e verdura, poiché le vitamine A e D in esse contenute proteggono la prostata. Limitarsi nei grassi animali. Si consiglia visita oncologica.
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