Il calcolo è una piccola massa costituita da sali contenuti nell'urina che si distribuiscono intorno ad un nucleo primitivo, detto nucleo litogeno. Tale nucleo è formato da corpi estranei, come germi o coaguli (cioè masse di sangue solidificato) presenti nelle urine.
Alcune cause di formazione di calcoli urinari nella vescica sono l'aumentata concentrazione dei sali nell'urina e l'infezione delle vie urinarie.
All'inizio non si manifestano sintomi, ma quando il calcolo si sposta si può avere una colica renale, ovvero una contrazione dei muscoli della parte del corpo interessata che si conclude con l'espulsione del calcolo.
La diagnosi è quasi esclusivamente radiologica (cioè eseguita attraverso una radiografia o un'ecografia).
Consigli: bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno; alimentazione ricca di frutta e verdura e povera di sale, proteine e carboidrati.
Terapia: i calcoli si curano a seconda della sede in cui si trovano, della grandezza, della composizione e degli effetti causati all'apparato urinario, tenendo presente che se aumentano di dimensione possono provocare seri danni ai reni. In alcuni casi si possono eliminare con la litotripsia ad onde d'urto, consistente nella frammentazione dei grossi calcoli (per facilitarne l'espulsione) o per chirurgia endoscopica (cioè con un intervento chirurgico eseguito dall'interno del corpo).
Utili visita urologica, analisi del sangue ed analisi delle urine.
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