CHE COS'E':
Diminuzione del numero delle piastrine nel sangue ad un valore inferiore a quello minimo normale. Le piastrine sono le cellule del sangue, che svolgono un ruolo importante per l'emostasi (arresto della fuoriuscita di sangue) e la coagulazione (solidificazione del sangue). Le piastrine accorrono laddove ci sono delle ferite (lesioni dei vasi sanguigni) addensandosi e liberando i fattori necessari perché si abbia la coagulazione del sangue. La causa può essere un'alterazione del midollo osseo (che produce meno piastrine del solito) o della milza (che è ingrossata e, pertanto, ne cattura più del dovuto) o del sangue (che in modo "arbitrario" le distrugge). Spesso alla base c'è un'anemia (carenza di globuli rossi, di emoglobina o di entrambi). Alternativamente, può trattarsi di forme tumorali (linfomi), alterazioni della tiroide, collagenopatie (malattie caratterizzate dal fatto che il paziente produce anticorpi diretti contro le proprie strutture, compromettendole) o uso di particolari farmaci. Per la diagnosi è utile associare all'emocromo (esame delle cellule del sangue) l'esame della forma delle piastrine ed un controllo della milza e del midollo osseo.
|