Rara malattia congenita (cioè già presente alla nascita) caratterizzata da malformazione.
Si possono avere assenza o sviluppo ridotto delle ossa lunghe delle braccia e/o delle gambe; conseguentemente le mani e i piedi, quasi normali, sono inseriti sulle spalle o sul bacino direttamente o tramite un moncherino, la cui forma ricorda quella degli arti delle foche (da cui il termine focomelia).
Le cause sono da ricercarsi in alterazioni intervenute a carico dell'embrione (il bambino che nascerà, nelle sue primissime fasi di sviluppo).
Nel passato recente l'insorgenza della focomelia è stata attribuita all'assunzione di un farmaco, la talidomide, che era somministrato alle donne in gravidanza per placarne le ansie tipiche della gestazione.
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