Il liquido sinoviale è presente in tutte le articolazioni, vale a dire le giunzioni tra le ossa, che consentono i movimenti. Viene analizzato in caso di trauma, malattie infettive e/o degenerative e tumori delle grosse articolazioni (ginocchio, spalla, gomito).
Per effettuare il prelievo, s'inserisce un ago nella cavità articolare (solitamente il ginocchio) e si estraggono 2-5 ml di liquido sinoviale. Il materiale prelevato è posto in un contenitore sterile ed esaminato immediatamente.
Si esegue una serie di valutazioni su vari parametri. Le condizioni normali corrispondono a: cristalli = assenti; leucociti = 200/ml; mucine = normale; viscosità = normale.
I cristalli (depositi di sali, soprattutto di calcio) sono presenti in caso di artrite (infiammazione delle articolazioni, caratterizzata da dolore, gonfiore, rossore e calore) e di gotta (malattia che causa forte dolore alle articolazioni, soprattutto ai piedi, alle caviglie e alle ginocchia; è provocata da anomalie del metabolismo dell'acido urico, che si accumula in concentrazioni eccessive nel sangue e in altre parti dell'organismo).
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