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Es. Chimico Fisico Liquor

Esame di laboratorio. Serve a valutare la presenza di malattie del sistema nervoso centrale. Valori normali: cellule (solo linfociti) = 0-5/mcl; proteine = 100-400 mg/L; colore = chiaro; peso specifico = 1003-1009; pressione (adulto sdraiato) = 70-200 mmHg. Il liquor, che è detto anche liquido cefalorachidiano o liquido cerebro-spinale, è un liquido che si trova negli spazi all'interno ed intorno al cervello e al midollo spinale. É prodotto dai ventricoli cerebrali, i quali provvedono anche ad assorbirlo. Quando si altera l'equilibrio tra i due processi di formazione e riassorbimento si hanno malattie comunemente note con il nome di idrocefalo (letteralmente "acqua all'interno del cervello"). Nell'organismo di una persona adulta si trovano circa 150 ml di liquido cefalorachidiano, che vengono rinnovati completamente ogni sei ore. Nella diagnosi di molte malattie, tumori, ecc., è possibile procedere al prelievo del liquor per mezzo di punture lombari, allo scopo di determinare l'eventuale presenza al suo interno di batteri, cellule ematiche (del sangue) o tumorali. I valori delle cellule sono alti (25-2000) in caso di encefalite (infiammazione di una parte del cervello, chiamata encefalo) virale, tubercolosi (infezione provocata da germi e caratterizzata dalla presenza di tubercoli, che sono particolari cellule, che si formano nell'organismo dopo che si è avuta l'infezione e nelle quali i germi responsabili della malattia vengono intrappolati), sifilide (malattia infettiva a trasmissione sessuale), emorragia o tumore cerebrale, sclerosi multipla (malattia degenerativa del sistema nervoso, che provoca diverse manifestazioni cliniche, tra cui la difficoltà di camminare, la perdita dei movimenti e la cecità), alcolismo, uremia (all'accumulo nel sangue di sostanze tossiche che non vengono più eliminate a causa di un'alterazione funzionale dei reni). I valori delle cellule sono molto alti (oltre 2000) in caso di meningite (grave malattia infettiva che colpisce le tre membrane che avvolgono l'encefalo e il midollo spinale) batterica acuta. I valori delle proteine sono alti in caso di poliomielite (malattia virale infettiva del sistema nervoso centrale, che può provocare paralisi) ed in caso di emorragie o tumori cerebrali dei neonati. I valori delle proteine sono molto alti in caso di meningite batterica, di tubercolosi, di toxoplasmosi (malattia infettiva, che si trasmette per contatto diretto o per ingestione di carne cruda) e nei bambini prematuri. Il colore è rosso in caso di recenti emorragia o trauma e opaco in caso di elevata presenza di cellule. La pressione è elevata in caso di meningite virale ed encefalite e molto elevata in caso di meningite batterica, sifilide, tubercolosi, emorragia cerebrale o toxoplasmosi.
 



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