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Arteriografia

E' la radiografia delle arterie di una o più zone del corpo. Ad esempio, l'arteriografia cerebrale è la radiografia delle arterie che portano sangue al cervello, mentre l'arteriografia periferica riguarda le arterie che portano sangue agli arti. La radiografia è un esame diagnostico che sfrutta i raggi X (radiazioni). Il paziente deve assumere una particolare posizione, indicatagli dall'operatore e tale da far pervenire i raggi X, inviati dallo strumento, sulla parte del corpo in osservazione. Le strutture di un organismo assorbono i raggi X in modo diverso. Quelle più dense assorbono la radiazione più facilmente di quelle meno dense e la parte di radiazione non assorbita (che, cioè, ha attraversato i tessuti) può essere "raccolta" su una lastra fotografica. Quello che si ottiene è la radiografia, vale a dire un'immagine in "bianco e nero" in cui i tessuti più densi appaiono chiari e quelli meno densi appaiono scuri, con diverse sfumature di grigio. Alcune strutture del corpo, come le arterie, non sono in grado di assorbire i raggi X, ma diventano capaci di farlo se si somministra al paziente una particolare sostanza chiamata mezzo di contrasto. Per eseguire un'arteriografia, pertanto, si utilizza un mezzo di contrasto contenente iodio, che è iniettato nelle arterie. Lo iodio non si lascia attraversare dai raggi X e, dunque, dopo che esso si è localizzato nelle arterie, è possibile ottenere immagini (radiografia) dettagliate di questi vasi sanguigni, che possono essere usate, ad esempio, per verificare se il flusso di sangue al cervello o ad un'altra parte del corpo è normale. Come si svolge l'esame? Il paziente è sdraiato su un lettino, sotto una telecamera, che riprende i raggi X e che è collegata ad un monitor. Il mezzo di contrasto è iniettato attraverso un catetere (tubicino di plastica) posizionato in un'arteria della gamba o del braccio. Viene iniettato un anestetico locale e praticata nella cute una minuscola incisione, attraverso la quale si inserisce un ago nel vaso arterioso. Quando l'ago è in posizione, si inserisce il catetere all'interno dell'arteria e si inietta il mezzo di contrasto. L'esame non è doloroso. Dura da 20 minuti ad un'ora, secondo la parte del corpo da esaminare. Terminato l'esame e rimosso il catetere, è necessario rimanere a riposo per alcune ore.
 



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